De Rinaldis Saponaro in Romagna

Rilanciare e rinnovare l’Edera

Il coordinatore nazionale del Pri Corrado De Rinaldis Saponaro con i membri del Comitato di Segreteria, Paolo Morelli e Salvatore Piro è stato ospite delle sezioni di Ronco, (Forlì), Rimini e Ronta (Cesena). Si è trattato del primo incontro della nuova segreteria nazionale con gli iscritti ed i dirigenti del partito romagnolo. La segreteria nazionale vuole ascoltare le esigenze ed i suggerimenti che provengono dal territorio che ha saputo meglio resistere negli anni e che attraversando prove molto dure, intende ancora resistere. Dagli interventi ascoltati dei militanti ultraottantenni come di quelli dei giovani presenti, il partito romagnolo mostra insieme la robustezza dell’esperienza e la vis giovanile. Saponaro e gli amici Morelli e Piro saranno accanto alla base del partito per intraprendere insieme un’azione di rilancio e di ringiovanimento da portare al prossimo congresso nazionale. A Ronco, in provincia di Forlì martedì sera nell’affollata assemblea sono intervenuti il segretario comunale del partito di Forlì, Alessandra Ascari e l’amico Widmer Valbonsi. Il Pri voterà “no” alla proposta di riforma presentata dal governo perché l’articolo settanta così come l’elezione del senato presentano elementi troppo confusi e contraddittori. Lo stesso presidente del Consiglio siglando un accordo con il portavoce della minoranza del pd Gianni Cuperlo, ha dato forza alle ragioni del no. Sarà compito dei repubblicani presentare a tutte le forze politiche una proposta di legge elettorale proporzionale con sbarramento per superare le secche in cui si incagliato il sistema maggioritario. A Rimini, con gli amici Stefano Barbiani e Giorgio Mosconi, il comitato di segreteria accolto nella sede storica del partito di via Giordano Bruno, ha affrontato con imprenditori recordman delle esportazioni, le questioni relative alla globalizzazione ed ai problemi che ne sono derivati. A Ronta, in uno dei circoli più antichi e prestigiosi del Pri cesenate, la sera di mercoledì è stato inevitabile il commento sull’elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti d’America. Il segretario regionale l’amico Luca Ferrini, ha ricordato che Donald Trump è stato scelto dal popolo americano e non dall’establishment e che lavorerà secondo tradizione per ricompattare una nazione divisa dalla dura campagna elettorale. Saponaro ha ribadito che i legami profondi di amicizia e collaborazione fra i governi degli Stati Uniti d’America, d’Europa e d’Italia sono saldi profondi e rimarranno tali.

Roma, 11 novembre 2016